Un documento inquietante
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del Tribunale di Monza n 501 del 31/01/1985. Direttore responsabile:
Corrado Marelli. Editore: Brianza Domani - Libera Associazione Culturale
e di Iniziative Sociali
https://www.medinforma.info/2017/11/09/che-cosa-vuole-fare-lamministrazione-comunale/
Che cosa vuole fare l'Amministrazione comunale
Posted By: Corrado Marelli 9 novembre 2017
La
Giunta ha presentato il documento "Linee programmatiche di mandato del
Sindaco per il quinquennio 2017-2022" che il Consiglio Comunale dovrà
discutere a breve. Pubblichiamo a puntate le parti principali
sottoponendole all'attenzione dei nostri lettori, cercando di renderle
le più leggibili possibile e commentandole con il nostro parere quando
lo riteniamo opportuno.
Il documento si apre con una dichiarazione di ottimismo:
"La dura crisi pare essere alle spalle; è ora dello scatto deciso in avanti della città"
Introduzione
Le linee programmatiche per il mandato amministrativo 2017-2022 del
Comune di Meda sono state elaborate ai sensi del D.Lgs. 267/2000
tradotto nello Statuto del Comune di Meda all'art. 12.
Il programma di mandato ricalca il Programma Elettorale, dichiarazione
di intenti politici e programmatici, presentato in sede di consultazione
elettorale. Sulla base di quella dichiarazione sono stati eletti il
Sindaco e la coalizione che lo sostiene.
Gli organi politici ed amministrativi - Sindaco, Giunta e Consiglio -
secondo le specifiche competenze, intervengono ulteriormente sul
presente documento, presentato dal Sindaco e dalla Giunta, per renderlo
un piano strategico, che potrà essere aggiornato e adattato annualmente,
tenendo conto delle novità che caratterizzeranno il Comune di Meda e
dell'evoluzione del contesto socio-economico.
Pertanto, il programma di mandato, la cui approvazione e titolarità
definitiva spetta al Consiglio comunale, è un documento che detta le
linee di programmazione del quinquennio 2017-2022 in ordine ai seguenti
ambiti:
• svolgimento dell'attività amministrativa in relazione al perseguimento dei fini istituzionali;
• perseguimento di ogni azione caratterizzante l'intervento del Comune
di Meda nel proprio ambito territoriale, sociale, economico di
riferimento in forza e con i poteri dati dall'articolo 3 del D.Lgs.
267/2000.
Premessa
"La politica è impegnarsi per fare della tua città un posto bellissimo": questo è il concetto che ci guiderà in questa avventura.
Non "cambiare" ma "sviluppare" la città con un
progetto semplice, fattibile e concreto. "Sviluppare" nel senso di far
crescere, potenziare e far progredire, ampliandone e approfondendone i
contenuti e i valori, incrementando e incentivando ciò che di buono c'è,
eliminando cattive "abitudini" ed attivandone nuove positive.
Meda è una bella città che necessita di essere sviluppata e valorizzata
nei suoi punti forti: ambiente, cultura, commercio e artigianato.
Cambiare le modalità di approccio con chi interagirà con noi nei prossimi cinque anni. (Ns. nota: Questa affermazione è identica a quella iniziale della precedente Amministrazione)
Questo è un punto di fondamentale importanza che vuole una nuova
concezione del rapporto con le altre realtà politiche presenti sul
territorio. È nostra intenzione staccarci dagli stereotipi politici
attuali, promuovendo una fattiva comunicazione tra le diverse forze in
campo. Meda ha aree di miglioramento evidenti a tutti.
Saremo sempre pronti ed aperti nell'accettare consigli, suggerimenti e
collaborazioni che collimino con le nostre idee e priorità e per il bene
della comunità. Il nostro scopo è migliorare la vita di tutti i
cittadini.
Nel quinquennio porteremo a compimento alcune azioni avviate già dalla
precedente legislatura e daremo vita ad altre azioni, come di seguito
spiegato nel dettaglio, per continuare a migliorare la città, la qualità
della vita dei cittadini ed il loro generale benessere. Un'attenzione
pensata per una città che migliora tutta insieme. Manterremo un filo
conduttore nell'azione amministrativa, che sarà svolta in modo che ne
siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'Amministrazione
così come prescrive la nostra Costituzione, valorizzando in modo
particolare la trasparenza, l'efficienza e l'accessibilità agli atti
amministrativi.
L'articolo 12 comma 6 dello Statuto del Comune ha previsto
l'approvazione delle linee di mandato, approvazione che non esclude,
anzi sollecita, la partecipazione i tutti i Consiglieri comunali.
Con gli ulteriori documenti di programmazione previsti dalle norme
vigenti (il DUP - Documento Unico di Programmazione, correlato al
bilancio, e il PEG, Piano Esecutivo di Gestione) in un quadro di
compatibilità con le risorse finanziarie ipotizzabili nel breve - medio
termine, e attraverso l'ascolto delle realtà economiche e sociali che
operano in città, saranno poi declinati puntualmente i tempi di ogni
singolo intervento.
(Con questo documento l'Amministrazione dice "che cosa" vuole fare, ma è importante anche dire "quando"
lo vuole fare, cioè dare un ordine di priorità - quali prima e quali
dopo - ai singoli interventi, che non hanno tutti la stessa importanza).
Gli obiettivi strategici di mandato
Un'Amministrazione deve darsi, nel corso del mandato, alcuni precisi
indirizzi. Possiamo affermare che gli indirizzi strategici di mandato
per Meda sono:
• Ridare vita alla città ed ai suoi spazi
• Città verde ed ecosostenibile
• Connubio Cultura-Imprese-Commercio
• Meda, città inclusiva
• Un governo della città che interagisce con tutti
Linee programmatiche di mandato (1, continua)
Intervento:
Sindacato SOU (13 novembre 2017 at 22:20) - Affiliato PdP
Un documento inquietante
A parte "La dura crisi pare essere alle spalle..." (e fra l'altro non
possiamo domandarci per chi?), queste "linee programmatiche" nel
leggerle, ci portano in un lontano periodo dove tutto doveva essere
perfetto/concertato/certo, anche nell'incertezza.
O.S. Sindacato SOU
pec: sou@pec.it
-U.L.R.S. 7 - Meda
https://www.sindacato-sou.webnode.it