Medinforma non fa parte del "Reame" del Sindaco
da Medinforma
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Se Medinforma non viene informata
POSTED BY: CORRADO MARELLI (16 LUGLIO 2017)
Apprendiamo che nel pomeriggio di mercoledì 12 luglio il Sindaco Luca Santambrogio ha diramato (ma non a noi) un "Comunicato stampa su accoglienza migranti" dal seguente contenuto.
Confermiamo la volontà, già più volte espressa, di non aderire allo Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) perché è chiara la nostra opposizione a questa accoglienza indiscriminata di migranti che, per la stragrande maggioranza, non risultano fuggire da scenari di guerra. Aderire allo Sprar comporterebbe, per il comune, individuare immobili propri o di privati da utilizzare per l'accoglienza, immobili che, se presenti, preferiamo mettere nella disponibilità dei cittadini medesi in difficoltà.
Condanniamo con forza chi, cooperative e proprietari di immobili, lucrano sull'accoglienza ai danni degli stessi migranti, e dei cittadini avendo come unico scopo il facile e lauto guadagno con affitti ben oltre il valore di mercato; ciò dimostra il grande business che si è creato collegato all'emergenza. Per quanto riguarda il recente arrivo di migranti a Meda, ricordiamo che, se il Prefetto tratta direttamente con i privati, il Sindaco ed il comune subiscono senza poter dire nulla; sottolineiamo che porremo in atto ogni azione possibile per garantire la sicurezza pubblica ed il rispetto delle norme igienico sanitarie delle strutture adibite a luogo d'accoglienza, attraverso le forze dell'ordine e gli uffici comunali, oltre a monitorare costantemente che il numero di occupanti degli immobili sia quello previsto dalle dimensioni dell'immobile stesso. Naturalmente si procederà all'adeguamento delle tasse comunali in base al nuovo numero di occupanti ed alla nuova destinazione dell'immobile. Durante l'assemblea dei Sindaci di Monza e Brianza di martedì 11/07, il comune di Meda ha sottoscritto un documento di alcuni Sindaci che chiedono di essere preventivamente informati circa nuovi arrivi sul proprio territorio al fine di autorizzare o meno questo in base al luogo ed alle caratteristiche dell'immobile in cui verranno posizionati e valutando la congruità di questi. Ribadiamo, quindi, il nostro dissenso totale rispetto alle modalità di gestione dell'accoglienza, che è ormai divenuta incontrollata, indisciplinata e motivo, purtroppo, di facile guadagno per alcuni.
Luca Santambrogio
Ci permettiamo di esporre alcune considerazioni:
a) da Consigliere Comunale (lo è stato per 20 anni) e da capogruppo della Lega Nord, Luca Santambrogio si è a volte lamentato di non aver avuto da Medinforma l'attenzione che si aspettava, riconoscendo però che peraltro non aveva provveduto a trasmetterci alcun suo comunicato stampa o altra forma di comunicazione (sempre pubblicata ogni qualvolta ci è stata trasmessa).
Adesso che è diventato Sindaco lo è di tutti i cittadini medesi, anche se ha ricevuto il voto solo del 25% di loro.
Anche se non crediamo che sia una grossa fatica inserire l'indirizzo di Medinforma nella sua mailing-list, non vogliamo lamentarci a nostra volta di non ricevere i suoi comunicati stampa; decida lui se vuole inviarceli o meno.
Certo non siamo disponibili a fare la parte della "voce del padrone" (Non lo siamo mai stati con nessuno e non intendiamo cominciare ad esserlo adesso), essere cioè utilizzati solo per diffondere le notizie che fanno comodo, quando fanno comodo. Ci riserviamo sempre la libertà di giudizio e di critica e preferiamo conferenze stampa od incontri nei quali sia possibile anche porre domande (ed avere risposte) invece che riportare solo dichiarazioni.
E' quanto ha scritto nel suo programma, per cui - al di là di questo comunicato stampa, che sembra dettato da un impeto di rabbia - non dubitiamo che vorrà mantenere quanto ha promesso.
Le domande, quindi gliele poniamo lo stesso, relativamente alle sue affermazioni:
1) "Condanniamo con forza chi lucra sull'accoglienza ai danni ... dei cittadini". Condividiamo la sua condanna, ma quali sarebbero "i danni" che l'accoglienza dei profughi causa "ai cittadini"? Pensa forse che accogliere i profughi sia di per sé un danno?
2) "il Sindaco ed il Comune subiscono senza poter dire nulla". "Dire", può dire molto, come dimostra il suo comunicato stampa; e anche "fare", da quello che afferma poi di voler fare, non sembra poco. Ma non gli sembra una contraddizione pretendere di non aderire allo Sprar e di non collaborare con il Prefetto e però pretendere anche che il Prefetto non cerchi direttamente con i privati delle soluzioni a un problema che è epocale?
3) Non sembra a Santambrogio che le sue critiche (anche fondate) dovrebbero essere rivolte alle istituzioni, ma non dovrebbero invece coinvolgere persone che non hanno fatto nulla di male (è più probabile che lo abbiano subito) e che cercano solo di fuggire alla guerra e alla fame?
4) "Garantire la sicurezza pubblica ed il rispetto delle norme igienico sanitarie". E' un suo preciso dovere di Sindaco.
Gli ricordiamo che il Comune ha ospitato in un bilocale con la muffa alle pareti per l'umidità ascendente una famiglia di 5 persone (padre, madre e tre figli) che pagava regolarmente l'affitto. Lo segnalammo nel 2009 e lui allora era Assessore. Subito sotto questo articolo ce n'è uno in cui segnaliamo che un condominio (o forse un quartiere) versa (da tempo) la fogna a cielo aperto. Siamo certi che ora che è Sindaco vorrà garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie senza discriminare la provenienza del danno (nel caso del condominio, alla salute dell'intera città, non solo a una dozzina di poveretti).
5) "attraverso le forze dell'ordine e gli uffici comunali". Attraverso gli Uffici Comunali, dei quali fa parte anche la Polizia Locale, senz'altro. Ma che cosa intende per "le forze dell'ordine"? I Carabinieri (che fanno parte dell'Esercito)? Teme già qualche reato?
Pubblicheremo volentieri le risposte appena ci perverranno.
Corrado Marelli
Riferimenti e Collegamenti:
- Medinforma /"Case comunali di via Rho: problemi, mancate risposte e scelte sbagliate" (25 novembre 2009)
https://www.medinforma.info/2009/11/25/case-comunali-di-via-rho-problemi-mancate-risposte-e-scelte-sbagliate/
COMMENTO:
associacao Solidaria - ASO (17 luglio 2017 at 9:02) - affiliato PdP
Medinforma, per il neo Sindaco, non fa parte del Reame
Nell'esprimere solidarietà (azione che molto spesso porta persone che vivono nell'agio economico a piantare propri interessi lucrativi e affetti, per dedicarsi all'indigente. Questo dovrebbe quanto meno far meditare molti) per l'occorso al Direttore di Medinforma, Corrado Marelli, non posso che biasimare / condannare il comportamento del neo Sindaco, il cittadino Luca Santambrogio che in questo momento (ma forse non lo sa. Benedetto abc!) deve cessare di essere politico di parte ed essere Sindaco di tutti, perchè quello che tiene in piedi il tutto non è la forza nunerica rispetto a un'altra minoritaria, ma stare alle "Regole del Gioco Democratico", perchè sono queste che fanno accettare, da parte della Minoranza (sia essa Elettorato Attivo soccombente, sia Elettorato Passivo soccombente) che il cittadino Luca Santambrogio sia Sindacato e quindi possa governare. E' bene ricordare questo, a scanso che qualcuno pensi che Maggioranza sia cosa espressamente voluta / dispensata dall'"Altissimo" (in Brasile, seguaci di Temer, attuale Presidente della Repubblica sulle ceneri della deposta Dilma Rousseff del Partito dei Lavoratori-PT, pensano che Temer sia Presidente per volere di Deus).
Mi aspetto che tutta l'opposizione istituzionale (Consiglieri comunali) e partitica, in massa, ripudino questo comportamento riservato a Medinforma come cosa tipica dei regimi dittatoriali, che chi scrive conosce molto bene, visto la figura che esercita in un oltreoceano abbastanza turbolento, quale l'America del Sud.