disquisizione sulla politica italiana...
"...L'attuale
CLASSE politica italiana ha condizionato l'esercizio della
DEMOCRAZIA inculcando ai Cittadini italiani la convinzione di
appartenenza a OPPOSTI schieramenti IDEOLOGICI, producendo così una
serie di PREGIUDIZIALI politico-ideologiche che ci hanno CONDIZIONATO
ad accettare come obbligatoriamente buono tutto ciò che proviene
dallo schieramento di appartenenza, e a rifiutare come
obbligatoriamente cattivo tutto ciò che proviene dallo schieramento
opposto" (Claudio
Cavalieri d'Oro, già
Civicrazia).
Risponde
il PdP
Gli
opposti schieramenti politici ideologici ci sono in ognuno di noi,
sono innati. C'è chi nasce desiderando di essere seguito dalla
"Culla alla Tomba"( si chiama Progressista)e nell'attuale
compagine obbliga gli altri a subire lo stesso trattamento. L'attuale
ns legislazione civile e penale, è progressista); e c' è chi
desidera restare in piena libertà nelle politiche del
Lavoro,Famiglia, Scuola, Sanità, Previdenza Sociale,ecc...( si
chiama Conservatore) che in compagini politiche-istituzionali
pubbliche passate, obbligò altri a subire questa politica non adatta
per i semplici"/senza iniziativa privata/ecc...
La
ns storia ci racconta che I Diritti Civili e Sociali in Italia sono
sempre stati negati/ osteggiati dall'Ideologia Conservatrice per
diversi decenni (1948-1970); ora anche la Sinistra( due volte
liberatrice dell'Italia?) è in questa tirannide da olocausto.
Ma
le colpe basi sono (sempre )del Popolo, che alla conoscenza della
"Carta Fondamentale",preferisce il Calendario degli
avvenimenti sportivi.
Dice
abbasso i partiti, ignorando che l'accesso alla Politica
Istituzionale Pubblica nazionale, è subordinato ad essere un partito
ai sensi dell'artiicolo 49 d. Cost
(https://www.senato.it/1025?sezione=123... )
Dice
abbasso ai finanziamento pubblico ai Partiti, e non pensa che il non
ricco non può esercitare nella sua pienezza/scopo/ obiettivo l'art.
49 d. Costituzione?
Gli
errori di tanti, è pensare di dividere le persone per
etnie,luoghi,ecc... . No! Occorre dividersi nell'ambito politico-
ideologico-religioso.
Unità
nelle Politiche istituzionali-sociali d'iinteresse comune o comunque
non possibili a divisione.
17.02.2018
Claudio Cavalieri d'Oro
Rispetto
le idee di ciascuno. L'importante e' che il CITTADINO impari a essere
PROTAGONISTA e la smetta di fare la pecora irregimentata nel gregge
rinunciando alla propria capacita' critica che e' indispensabile per
fare finalmente i propri interessi e non quelli dei volpono della
Politica.
Questa
e' l'essenza della CIVICRAZIA.