CONSERVATORI SENZA LEGISLAZIONI A LORO CONSONE
LEGGERE LE ELEZIONI: SONO LE PERSONE A FARE LA DIFFERENZA
https://www.medinforma.info/2018/03/15/leggere-le-elezioni-sono-le-persone-a-fare-la-differenza/
POSTED BY: CORRADO MARELLI (15 MARZO 2018)
I risultati delle elezioni regionali sono i più confrontabili con quelli delle comunali. Per diversi motivi: si svolgono con un meccanismo simile (salvo il fatto che non prevedono il ballottaggio), vi concorrono persone conosciute (che quindi possono attrarre voti per riconosciuta competenza o simpatia e non per l'appartenenza politica), esercitano un più forte richiamo al "voto utile" (perchè, senza ballottaggio, solo i candidati principali possono essere eletti), consentono il voto disgiunto (a un determinato candidato presidente e contemporaneamente a un candidato consigliere di una lista che non lo sostiene). In alcune liste regionali erano presenti cittadini medesi, in altre no: si tende a credere che chi vota liste senza candidati locali è un elettore più fedele al partito e al simbolo che lo rappresenta (es.: i 395 elettori di F.lli d'Italia, i 133 di Noi con l'Italia, i 2181 del M5S, i 2.296 del PD). La domanda è se i candidati medesi sono riusciti ad acquisire alla lista in cui si sono presentati più voti di quanti non ne avrebbe ottenuti (da elettori "fedeli") anche senza la loro presenza. La risposta in alcuni casi è senz'altro positiva. Forza Italia ha ottenuto quasi due punti in più alle Regionali rispetto alla Camera quasi sicuramente grazie alla presenza di Andrea Bonacina (372 preferenze e Rina Del Pero (125 preferenze) ha portato i voti raccolti dalla lista "Insieme" dai 74 della Camera ai 215 delle regionali. Qualcosina sembra riuscito a fare anche Bruno Molteni (51 preferenze) per "Noi con l'Italia" che passa dallo 0,89 all'1,03%. Non altrettanto si può dire per Giorgio Taveggia ( 6 preferenze) con Grande Nord e per Alberto Colombo con Liberi e Uguali, che alle regionali ottiene addirittura una percentuale inferiore (1,67%) di quella ottenuta alla Camera (1,98%).
Regionali 2018
ISCRITTI 18.720
Astenuti 4.612 24,64
VOTANTI 14.108 75,36
Bianche / Nulle 291 2,06
Corrado Marelli
Intervento
Sindacato SOU (18 marzo 2018 at 18:25)
CONSERVATORI SENZA LEGISLAZIONI A
LORO CONSONE
A prescindere dall'azione dell'Elettorato che dal 1948 crea solo guai a se
stesso e alla Nazione (ma qui è la Scuola - non obbligatoria; l'obbligatorietà
sussiste solo in termini di Istruzione e limitata sino alla licenza elementare
- che è maestra di tutto, fuorchè di vita e oltretutto abiura l'insegnamento
del "Mestiere di Cittadino"), come si fa a continuare a sostenere che l
'ideologia, complesso di credenze, opinioni, rappresentazioni e valori che
orientano gli individui, "sia finita"? Orientamento ideologico che poi non si
identifica solo in una militanza ideologica di partito, ma rappresenta anche un
modo di vita consono per ciascuno di noi. L'Ideologia politica non è affatto
esaurita e mai si esaurirà. Sappiamo benissimo, per esempio, che l'attuale
Diritto di Famiglia e tutte le sue sentenze dei Tribunali, sono totalmente
progressiste, e ai Conservatori non va a genio questa legislazione Unica,
soprattutto perchè ad ognuno di loro piace a casa propria fare le proprie
leggi. Così dicasi nel mondo del Lavoro: perchè essere obbligati a sottostare a
Regole Uniche e capestro sia per il datore di lavoro che per il dipendente?
Anche qui imprenditori e lavoratori Conservatori reclamano il diritto di
autodisciplinarsi a loro uso e consumo (oltre a pagare le Imposte - e
l'imposizione coatta delle aliquote è tutta una questione da riguardare alla
luce dell'Istituto della Sovranità Popolare - devono anche sottostare
coattivamente come e con chi lavorare?). Un altro esempio viene da coloro che
vedono nell'Indipendentismo la risoluzione d'ogni problema. Non affatto così se
tra gli indipendentisti vi sono (e vi sono) differenti credi politici
ideologici; infatti non appena ha termine la rivoluzione di distacco
dall'odiata Politica Istituzionale Pubblica Centrale, verrano fuori
immancabilmente i tipi di vita sociale che ciascuno anela/reclama avere,
facendo scaturire due legislazioni , nonché una terza per la tutela degli
interessi comuni.
O.S. Sindacato SOU / U.L.R.S. 7 - Meda